Italo Sciuto è stato ricercatore di Filosofia Teoretica e docente di Storia della Filosofia Medievale presso l’Università Cà Foscari di Venezia, poi ordinario di Filosofia Morale e docente di Storia della Filosofia Medievale presso l’Università degli Studi di Verona, occupandosi di temi etico-religiosi e ontologici dal primo cristianesimo all’età contemporanea. In ambito medievale, ha svolto ricerche specialmente intorno al pensiero di Agostino, Anselmo d’Aosta, Tommaso d’Aquino e Dante.
Tra le sue pubblicazioni in questo ambito: Dire l’indicibile (1984); La ragione della fede (1991); La felicità e il male (1995); L’etica nel Medioevo (2007).
L’opera dantesca ha contribuito in modo rilevante a costruire aspetti fondamentali dell’ethos europeo, in particolare circa il dovere di far progredire l’intera umanità mediante la duplice...