Riflessioni sull’Europa
Scritte dopo la fine della seconda guerra mondiale, le pagine di Patočka affrontano la questione che già Husserl, in un saggio pubblicato in appendice alla...
Jan Patočka, allievo di Edmund Husserl e di Martin Heidegger, fu il maggiore esponente del pensiero fenomenologico nell’Europa dell’Est. Nel 1977, aderì al movimento per i diritti civili noto come Charta 77, del quale divenne portavoce. Morì nello stesso anno, all’età di settant’anni, in seguito alle percosse ricevute durante uno degli interrogatori a cui era stato sottoposto dalla polizia del governo comunista cecoslovacco. Tra le sue pubblicazioni in italiano: Platone e l’Europa (1998); Socrate. Lezioni di filosofia antica (1999); Il mondo naturale e la fenomenologia (2003); Saggi eretici sulla filosofia della storia (2008); Che cos’è la fenomenologia? Movimento, mondo, corpo (2009).