Geometrie possibili. Come ripensare una circolarità virtuosa tra etica, economia e politica
Il saggio suggerisce la possibilità di rintracciare nelle radici più profonde della cultura europea
le risorse per immaginare un futuro dell’Unione Europea all’altezza degli ideali che ne hanno
favorito la nascita. A partire da una ricostruzione dell’idea di mercato civile – elaborata dapprima in seno alla scuola francescana e, successivamente, ripresa e approfondita dall’economista napoletano Antonio Genovesi – il saggio cerca di mostrare l’attualità di un approccio personalistico all’economia. Nel far questo il saggio propone di scorgere nell’attuale crisi economico-sociale l’occasione per un profondo ripensamento del progetto europeo, capace di (ri)mettere la persona – nella integralità delle sue dimensioni esistenziali – al centro dell’agenda politica.
The essay proposes to search in the roots of european culture the resources to imagine a future
of EU based on the same ideals that created Europe. Moving from a reconstruction of the idea of
civil market, first developed following the Franciscan thought and later by Napolitan economist
Antonio Genovesi, the essay shows the modernity of a personalistic approach to economy. So,
this essay proposes, in light of the current economic and social crisis, to meditate on the european project, which places the human being – in the entirety of his existential dimensions – at the centre of politics.