Coloro che accettano il riduzionismo sulle persone pensano che le persone consistano ultimamente in entità impersonali. Secondo loro, una tassonomia di tutto ciò che esiste può essere perfettamente completa senza mai menzionare le persone, e una descrizione del mondo può essere a un tempo del tutto impersonale e perfettamente esaustiva. L’articolo mira a chiarificare la natura del riduzionismo sulle persone, a mappare le sue diverse forme e a definirne le relazioni reciproche. Dopo aver distinto un riduzionismo forte da uno debole, si argomenta che il loro contrasto è sostanziale e non meramente verbale e si mostra che il riduzionismo debole sulle persone è logicamente indipendente sia dal materialismo che dal naturalismo.

Reductionists about persons believe that persons are nothing over and above impersonal entities. According to them, a taxonomy of everything existing can be perfectly complete while failing to mention persons, and a description of the world can at once be absolutely impersonal and perfectly exhaustive. The paper tries to clarify the nature of reductionism about persons, to map its different forms and to understand their relationships. A strong kind of reductionism about persons is distinguished from a weaker one, it is argued that their opposition is substantive and not merely verbal and it is showed that weak reductionism about persons is logically independent from both materialism and naturalism.