Sulle tracce dell’animale simbolico
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Esiste qualcosa che distingue l’essere umano dal resto dell’universo biologico? Anche ammesso che la risposta si affermativa, è necessario ricostruire il percorso evolutivo per capire chi o che cosa sia davvero l’uomo. Con le coordinate del riduzionismo e del naturalismo, l’autore esamina la peculiarità della differenza umana, nella convinzione che dimensione simbolica e spirituale abbiano a pieno diritto la propria cittadinanza nell’umano. Con il contributo di diverse discipline (antropologia, biologia, filosofia) tenta quindi di riscattare criticamente l’assunto di partenza. Esaminando i capisaldi fondamentali di teorie quali il riduzionismo, il neodarwinismo, l’evoluzionismo e il creazionismo, l’autore individua nel sistema simbolico la differenza specifica che lo distingue ontologicamente dagli altri animali.