La filosofia della persona costituisce un fil rouge che percorre l’intera opera di Maritain, e ne rappresenta un punto di vertice che occorre sempre e nuovamente interrogare. Se l’attenzione degli studiosi si è rivolta in larga misura al versante pratico (storico-politico), sono rimaste ai margini molte sue indagini nel campo dell’ontologia, della filosofia della libertà, della dottrina della conoscenza, della mistica, della creazione poetica ed artistica, concernenti la persona. L’intervento mira proprio a riscoprire questo elemento ontologico e metafisico della filosofia della persona di Maritain, senza il quale è impossibile misurare l’estensione delle implicazioni in campo etico-politico come epistemologico nell’era del post-umanesimo.

The philosophy of the person constitutes a fil rouge across the entire Maritain’s work and represents a central issue that one has to question over and over. Scholars focused more on Maritain’s historical and political thought upon the person, whereas his reflections in the fields of ontology, philosophy of freedom, theory of knowledge, theory of mystics, poetic and artistic creation have been put aside. The essay intends to rediscover this ontological and metaphysical element in Maritain’s philosophy of the person: without this element it is impossible to evaluate the implications’ extent in the fields of ethics and politics but also epistemology, in the posthumanism era.