Vita e salvezza eterna nella Bibbia
L’attesa e la speranza della vita e salvezza eterna caratterizza l’esperienza religiosa nella Bibbia,
che si radica nella storia d’Israele e dei discepoli di Gesù riconosciuto e proclamato Cristo e
Signore. Nella tradizione dell’Antico Testamento di fronte all’esperienza del limite del male e
della morte i credenti si affidano al Dio che sta all’origine di tutti viventi. Nella crisi della persecuzione di Antioco IV Epifane, nel secondo secolo a.C., la speranza della vita e della salvezza
eterna prende la forma della “risurrezione”, fondata sulla potenza di Dio creatore. Su questa speranza ebraica si innesta la fede dei discepoli di Gesù Cristo, che Dio ha risuscitato dai morti. Egli ha proclamato il regno di Dio come realtà dinamica che parte dalla reintegrazione dell’essere umano nelle sue relazioni vitali e sfocia nella vita eterna come piena comunione con Dio. La garanzia della vita e della salvezza definitiva è il dono dello Spirito santo, comunicato ai credenti dal Signore risorto.
The expectation and hopes in life and for eternal salvation characterize religious experience in the Bible. They take root in Israel’s history and in the lives of the disciples of Jesus, recognized and proclaimed Christ and Lord. In the tradition of the Old Testament, facing the limits of evil and the experience of death, believers trust in God, who gives life to all. During the crisis of persecution of Antiochus IV Epiphanes (circa 200 B.C.) hopes in life and for eternal salvation take the form in “resurrection”, based on the power of God the Creator. The faith of Jesus Christ’s disciples springs from this hope, that Jesus has been resurrected from the dead. Jesus has proclaimed the kingdom of God as a dynamic reality that begins with man’s reinstatement in his vital relationships and is achieved in eternal life as full communion with God. The guarantee of life and ultimate salvation is the gift of the Holy Spirit, communicated to believers by the risen Lord.