Noi tecno-umani
Noi tecno-umani. Pandemia, tecnologie, comunità (a cura di L. Sandonà e F. Zaccaro)
Annuario 2020
La pervasività della dimensione tecnologica nelle vite di tutti noi – assieme alle opportunità a essa connesse – rappresenta una novità del tempo presente che interroga la riflessione antropologica. Tale domanda è ulteriormente radicalizzata dallo scenario pandemico che a diversi livelli ha modificato – e sta modificando – sia il nostro modo di essere comunità, sia il nostro rapporto con le tecnologie. A partire dalla rivoluzione della machina sapiens, dai progetti di costruzione di un uomo nuovo nella prospettiva trans o postumanista, dalle innovazioni nell’ambito delle scienze della vita e della salute, è possibile risalire ad alcuni elementi di cornice e di risposta: la rivoluzione Big data, la risposta sociale alle tecnologie e la responsabilità correlata, i legami sempre più stretti tra unità tecnologica del mondo e paradigma economico-giuridico dominante, l’esigenza di luoghi specifici in cui discernere sempre nuovamente il senso dell’umano, l’interrogazione sul futuro che ci attende e che nell’oggi pandemico affonda le sue radici.
A partire da queste dinamiche il presente numero monografico di “Anthropologica” cerca di descrivere alcuni elementi dell’era tecnologica in atto, riscoprendo elementi pedagogici e psicologici per una rinnovata educazione e la prospettiva di un lessico rinnovato dall’era tecnologica nella comunicazione, nella politica e nella spiritualità.
Sommario
Introduzione
- Tecnologie e comunità alla prova della pandemia (Leopoldo Sandonà, Francesca Zaccaron)
Parte prima – L’era tecnologica in atto
- Egopoiesi e TIC. Ragioni per un modello 4C (Gian Paolo Terravecchia)
- Cura e téchne. Prospettive della medicina e questioni onto-antropologiche (Leopoldo Sandonà)
- Economia mossa o motore del tecnologico? (Giuseppe Notarstefano)
- Il diritto delle macchine. Tecnodiritto e intelligenza artificiale in una prospettiva critica di informatica giuridica (Letizia Mingardo)
Parte seconda – Una Bildung rinnovata per l’era tecnologica?
- Svolta nell’antropologia? Su rischi e opportunità dell’IA per la filosofia (Markus Krienke)
- La narrativa dell’intelligenza artificiale: soggettività etica e riduzionismo antropologico (Filippo Pianca)
- Educare al tempo della pandemia di Covid-19. Riflessione e sperimentazione nella costruzione di una online learning community (Francesca Zaccaron)
- Le implicazioni psicologiche in ambito educativo relativamente alla diffusione e all’utilizzo delle nuove tecnologie (Alberto Pellai)
Parte terza – Un nuovo lessico dall’era tecnologica
- La comunicazione all’epoca del coronavirus: questioni antropologiche ed etiche (Adriano Fabris)
- Abitare il futuro tecnologico: quale dimensione politica (Carla Danani)
- Per una spiritualità della trasformazione digitale (Luca Peyron)
- Il capitale semantico: la sua natura, il suo valore e la sua “curation” (Luciano Floridi)