Credito, sviluppo e territorio

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Le comunità locali sono i luoghi dove vivono le persone, dove operano le imprese, dove si amministrano gli enti locali. Dove si genera ricchezza e opportunità di realizzazione della vita dei singoli, delle famiglie, delle piccole collettività. Lo sviluppo durevole e inclusivo può realizzarsi soprattutto nelle comunità locali. Nella storia d’Italia, la dimensione comunitaria è stata protagonista attraverso varie epoche, dal Medioevo all’Umanesimo, dall’Illuminismo alla stagione in cui nacque e si concretizzò in modo diffuso l’Insegnamento sociale cristiano. Le imprese sono il fattore vitale delle comunità e le loro esigenze di finanziamento trovano nelle banche locali – espressione dei territori – la principale fonte di risorse generate proprio in quel territorio. La finanza “geo-circolare” che si realizza nelle banche cooperative a mutualità prevalente ha saputo, in quasi 140 anni di storia, creare sviluppo in un’ottica intergenerazionale, combattere l’usura e le disuguaglianze, finanziare i progetti di milioni di famiglie e imprese, generare occupazione e reddito. Svolgendo una funzione anti-ciclica, incarnando forme innovative di sussidiarietà finanziaria a vantaggio delle comunità locali. Il futuro delle banche di comunità mutualistiche si gioca contemporaneamente su più fronti interni: uno sviluppo digitale che integri il momento della transazione virtuale con quello della relazione di prossimità; l’impegno accentuato nel campo della finanza inclusiva e sostenibile e del welfare; gli investimenti sulla costante qualificazione identitaria e bancaria della governance e del management. Sul fronte esterno, le minacce vengono da norme europee omologanti e particolarmente onerose sotto il profilo della compliance.

The places where people live, enterprises work, municipalities rule are local communities. The places where individual, households, small collectivities produce richness and life opportunities are local communities. Sustainable and inclusive development can be fulfilled in local communities. Community dimension had a prominent role in the Italian history through different ages, since Middle Age to Humanism, since Enlightenment to the season when the Church’s Social Teaching appeared and produced fruits. The enterprises are the vital factor of local communities and often their financial needs are met by local and community banks. Those institutions are expression of territories and represent the main source of financial resources thanks to the savings generated by the same territories. The “geo-circular” finance operated by more than 250 mutual co-operative banks succeeded in creating – along 140 years – very long term development, fighting usury and inequalities, financing projects of million of households and enterprises, generating jobs and earnings. But also playing a counter-cyclical function and building innovative forms of financial subsidiarity in favor of local communities. The future of mutual co-operative banks will face internal and external challenges. On one hand, a digital development able to integrate the virtual transaction and physical proximity in the communities; a stronger engagement in the fields of inclusive and sustainable finance and community welfare; a special commitment and relevant investment on identity and banking education for directors and managers. On the other hand, community banking is threatened by European banking regulation (and consequent  supervision model and practices) based on “one size fits all” approach that produces compliance over-cost, conforming business models, reduction of bio-divrsity in financial industry.

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