Educazione, gioco e conflitto. L’esperienza della Fondazione Lavoroperlapersona

L'autore:
Qui parliamo di:, , ,

Il saggio vuole mostrare come il gioco possa essere un’utile strumento educativo per comprendere il conflitto. Un obiettivo che, a livello preliminare, dovrà indagare cosa si voglia intendere con “gioco” e, secondariamente, quale possa essere, tra le molteplici tipologie di gioco, quella più adatta allo scopo. Analizzando l’esperienza ludico-educativa Oltre il Muro della Fondazione Lavoroperlapersona, l’intervento vuole offrire una panoramica
teorica sull’utilità del gioco di ruolo per evidenziare le meccaniche che portano alla generazione del conflitto e alla costruzione – sociale, culturale e antropologica – del nemico, al fine di decostruirli e attivare processi utili alla loro attenuazione e modificazione.

The essay, Education, Game and Conflict wants to show how game can be a useful educational tool in order to understand a conflict. This goal entails a preliminary definition of what “game” means and then, secondarily, which among the different typologies of games would be the most appropriate to serve this purpose. Analyzing the recreational-educational experience of Beyond the Wall of the Lavoroperlapersona foundation, this article wants to offer a theoretical framework of the usefulness of role-playing game in order to highlight the dynamics that lead to the development of conflict and of construction of the enemy – be it social, cultural and anthropological – in order to deconstruct them and activate processes that will lead to their attenuation and modification.

Vuoi far conoscere questo articolo ai tuoi amici e followers?