L’articolo analizza tre diverse forme della relazione tra uomo e donna: il legame fraterno, quello d’amicizia e quello d’amore. Ciascuno di questi legami è letto alla luce di tre categorie: simmetria/asimmetria, reciprocità e complementarietà. Il legame fraterno è frequentemente minacciato dall’egoismo, l’amicizia può esser rovinata da una viscida ambiguità e il legame d’amore si scontra oggi con una diffusa crisi di identità sessuale e di genere. L’asimmetria si rivela come un dato culturale e non naturale, e può esser superata attraverso la reciprocità: riconoscendo all’altro pari dignità all’interno della relazione, è possibile poi raggiungere la complementarietà. Tale complementarità pragmatica è collegata con ciò che (come dice Kant) ogni essere umano “fa può e deve fare di se stesso”. In questo modo ciascun uomo e ciascuna donna realizzano la propria vita in piena libertà, all’interno di legami che si configurano come vincoli liberanti.

The article analyses three different kind of relationships between man and woman: brotherly, friendship and love affair. Each one is considered from three points of view: symmetry/asymmetry, reciprocity and complementarity. Selfishness is threatening the fraternal relationship, ambiguity could ruin friendship, and love affair clashes with a sexual and identity gender’s widespread crisis. Asymmetry is more connected with culture than with nature, and reciprocity gives the possibility to overcome it. It’s also possible to reach complementarity when man and woman have the same dignity in the relationship. This “pragmatic complementarity” is connected with the idea (as Kant said) that every single person “does, can, and must do something of himself/herself”. Therefore every man and every woman can realize their lives throughout these relationships, as experiences of real freedom.