La dinamica della relazione educativa, tra libertà e trascendenza
L’intento del presente saggio è quello di definire come possa essere configurato il legame
educativo e quali compiti possieda la formazione in riferimento alla piena realizzazione della
trascendenza personale. Ciò perché riteniamo che quella educativa sia una modalità peculiare
di relazione intersoggettiva, caratterizzata dall’asimmetria, ma anche dalla reciprocità, e in cui
sono in gioco, significativamente, autonomia e responsabilità, competenza e passione per l’uomo. Nelle tesi degli autori con i quali ci siamo misurati: Martin Buber e Max Scheler, si scopre
come vi sia, da parte dell’educatore, un’opzione di fondo e una fiducia nell’uomo sottese all’educare, che sono anche le ragioni dell’instaurarsi della relazione educativa, che dunque può dirsi intenzionale per la scelta da cui scaturisce, ma occasionale nelle condizioni fattive del suo darsi. La fiducia nell’uomo e nel suo processo di formazione costituisce il pilastro dell’agire educativo che diviene sempre più significativo, anche grazie alla capacità comunicativa di trasmettere con parole e gesti il proprio impegno.
The purpose of this essay is to define the possible configuration of the educational link, the purpose that formation might serve with reference to the fulfilment of personal transcendence. This is because we believe that education represents a peculiar kind of intersubjective relationship, which is characterized by asymmetry, but also reciprocity, in which autonomy and responsibility, expertise and passion for man are also significantly involved. According to the thesis of the authors we considered – Martin Buber and Max Scheler – it is revealed, that from the educator’s perspective there is a basic option and a trust in man which seem to underly education. These factors also constitute the reasons for the development of the educational relationship, which can therefore be considered intentional as far as the choice from which it springs is concerned, but also as occasional in the concrete terms of its manifestation. The trust in man and in the process of training is thus the backbone of educational activities, which become increasingly important, also thanks to the ability to convey one’s commitment through words and gestures.