L’articolo esplora i legami fra sessualità e violenza contro le donne. Dopo una rapida descrizione del fenomeno, l’analisi si concentra sulle dinamiche di potere all’interno delle relazioni intime, dove si consuma la più diffusa e pervasiva violenza sulle donne. Sono messi a confronto alcuni studi degli anni ’90 con la produzione scientifica più recente, al fine di mostrare le radici antiche e il volto nuovo della violenza maschile nei rapporti di coppia. L’ultima parte si sofferma sulla configurazione culturale del nostro tempo, mostrando l’oscillazione, nelle più giovani generazioni, fra il mito dell’amore romantico e quello della libertà sessuale, fra fantasie simbiotiche e narcisismo degli affetti. Si evidenzia la fragilità identitaria dei giovani maschi presi fra l’illusione postmoderna di un desiderio senza limiti, all’origine di ansia e incertezza diffuse, e il mito atavico della potenza sessuale maschile come misura della loro identità.

The paper tries to illuminate the connections between sexuality and violence against women.
After a short description of the phenomenon, it focuses on power dynamics within intimate
relationships, where violence against women is most common and pervasive. By comparing
studies from the 1990s with the most recent academic production, the paper explores the
ancient roots and recent manifestations of male violence within couple relationships. The last
part focuses on the present cultural configuration, noting the oscillation, in younger generations, between the myth of romantic love and a symbiotic relationship, and that of sexual freedom and narcissism in affections. The paper highlights the risks for young males, who are exposed to two cultural myths in particular: the postmodern illusion of a limitless desire, at the origin of many of their anxieties, and the ancient myth of male sexual power as confirmation of their identity.